Quest'anno l'appuntamento primaverile di Abilmente ha occupato il padiglione L della Fiera di Vicenza, e lo spazio a disposizione degli espositori era decisamente ridotto rispetto alle edizioni precedenti.
Tuttavia, non e' stato compromesso il risultato di insieme: la fiera mi è piaciuta ed ho visto alcune cose molto stimolanti.
Come sempre, cercherò di elencare gli stand visitati e di spendere qualche parola in più per quelli che mi sono piaciuti in modo particolare.
Inizio la mia relazione dall'area espositiva dedicata agli Atelier, che ha visto come protagonisti i settori del Patchwork e del Cucito Creativo, interessante novita' di questa edizione.
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![]() Atelier Patchwork
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Il settore Patchwork esponeva quilts tradizionali e moderni, ed era rappresentato dall'Associazione Quilt Italia, dall'Associazione Casa Patchwork e Quilting, HFT Distribution e Bernina Italia, nome noto nella produzione di macchine da cucire di alta precisione, e che alla fiera ha presentato due interessanti prodotti: My Label e Editor Plus Quilter’s Edition. Quest'ultimo è un software che unisce ricamo e patchwork, dando la possibilita' ad esperti e meno esperti di creare schemi per quilting, scegliendo tessuti e colori, aggiungendo ricami e appliquè. |
![]() Atelier Patchwork
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Il My Label è invece un software dedicato al cucito. E' un prodotto innovativo tridimensionale, che permette di creare cartamodelli su misura, giocando con un figurino modellato a piacere e con la possibilita' di scegliere vari tipi di stoffe per avere una vera e propria anteprima del capo finito. I cartamodelli si potranno poi stampare su una normale stampante di casa, oppure su plotter presso una qualsiasi tipografia.
L'atelier del cucito e ricamo ha visto la presenza di valide creative ed istituti di arte e moda - tra cui l'Istituto E.U. Ruzza T. Pendola e l'Istituto Professionale Marcello Malpighi -, che hanno presentato progetti per realizzare e personalizzare capi di abbigliamento ed accessori, attraverso le varie fasi della creazione: dal cartamodello alla scelta della stoffa, fino alla realizzazione del capo finito. La tecnologia adattata al cucito è stata un argomento importante ed ha incuriosito e interessato anche i visitatori piu' inesperti.
![]() Atelier Cucito
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![]() Atelier Cucito
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![]() Atelier Cucito
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E' stato proprio in questo spazio che ho conosciuto la Sig.ra Renata Serra Forni, del “Gruppo Rica…mare” di San Giovanni in Persiceto (BO), che mi ha insegnato il punto canna e la rosa irlandese, entrambi da eseguire con l'uncinetto. La Sig.ra Serra presentava dei progetti di maglia ed insegnava, con instancabile entusiasmo ed una indiscussa professionalita', tutto cio' che serve per la realizzazione di un capo in maglia (sia ai ferri che all'uncinetto): come creare il figurino, come prendere le misure, il campione, varie tecniche di lavorazione, ed infine la confezione.
C'erano talmente tante cose da imparare dalla Sig.ra Serra, che ho deciso di trascorrere da lei molto tempo a mia disposizione, e chiaramente ne avrei voluto di piu'.
Ora veniamo al settore degli stand, con corsi e dimostrazioni, e per rimanere ancora un momento in tema di cucito, vorrei nominare due altre ditte specializzate in macchine da cucire per ricamo e patchwork: Claudio Pizzato & figli snc (rivenditore Saimac) e Trimac Italia srl.
L'editoria era presente con: Lumina Edizioni, Mulino Don Chisciotte, Alexandra Editrice, Betelli Libri e la rivista Ricamo Italiano delle Edizioni Dessein, uno dei nomi sponsor dell'Atelier del Cucito Creativo.
Per quanto riguarda il settore bigiotteria erano presenti, tra gli altri, i fornitissimi Emar Import, Filincanto e Cose Belle Gioielli, ma il nome che vorrei evidenziare è quello di Jeis di De Notarpietro Roberta, che con un'esposizione di effetto proponeva gioielli molto particolari.
Anche se la bigiotteria è ancora una presenza importante in queste fiere di settore, un'altra forte partecipazione è stata quella di stand dedicati ai tessuti per patcwork e cucito in genere, feltro, pupazzeria e ricamo.
Point De Marque aveva un graziosissimo angolo arredato di quadretti ricamati con diverse tecniche e proponeva vari schemi e kit, tra cui quelli firmati Elisabeth Bradley. Mentre stavo visitando lo stand era in atto un interessantissimo corso di confezione di scatole, rivestite di tessuto senza l'uso di colla.
Rovaris, altro stand sul ricamo e punto croce, esponeva i suoi bellissimi quadretti monocolore rosso e cartamodelli per realizzare pupazzi e borse in tessuto.
Il Filo di Arianna (ricamo e bricolage in genere) aveva uno spazio dedicato a dimostrazioni di prodotti Stamperia by Box - relative al country painting e decorazioni su tele con pasta soffice - ed un altro spazio riservato ai filati DMC, in particolare al nuovo filato Satin (100% rayon), dall'effetto decisamente brillante.
Concludo questo settore con i graziosissimi stand di La bottega della nonna, in perfetto stile country, e la Bottega del decoro.
![]() Roberta De Marchi
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![]() Bottega della Nonna
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![]() Bottega del Decoro
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Per gli appassionati di maglia ai ferri, uncinetto, forcella, tricotin e telai vari, gli stand di Bevilacqua Lane e Lane Mondial offrivano colorate gamme di filato in lana e cotone.
L'area riservata a Lumina Edizioni aveva organizzato, oltre alla vendita di riviste di hobbistica, numerosi corsi, tra cui il sospeso trasparente di Monica Allegro, decorazione del mobile, tecnica dell'affresco e decorazione di specchi di Lucia Piazza, decoupage pittorico e lacca veneziana di Donatella Bonetti.
Presso lo stand de Il giardino delle fate si potevano acquistare materiali per varie tecniche creative, partecipare a corsi di decorazione su tegola con effetto lavagna, creazione di paesaggi tridimensionali, decoupage 3D su tela, e altro – ed inoltre si poteva assistere a dimostrazioni di spray screpolanti colorati.
Ho trovato molto interessante lo stand del Circolo delle Arti Minori, e in particolare la dimostrazione di gioielli in resina realizzati con le carte dello Studio MilleCentoUno, disegnate dalla bravissima Maria Cristina Ilari. Questa tecnica consiste nel ritagliare un'immagine, incollarla su una sottile lamina color oro o argento (con la possibilità, quindi, di modellarla), ed infine immergerla in una resina bicomponente. Il risultato è un oggetto incastonato in una sede rigida e trasparente, pronto per essere utilizzato come la nostra fantasia suggerisce (ciondolo, spilla, anello...).
Lo Scrapbooking e tecniche annesse erano ampiamente trattati negli stand di Hobby di Carta – con tutto quello che serve per realizzare album di ricordi -, Impronte d'Autore by Bernasconi – con una vastissima gamma di timbri -, e Futura Premana – specializzata in forbici per tutti gli usi e perforatori di vario genere.
Non mi sono fatta mancare una visita allo stand di Workshop ed i suoi articoli in cartone, come targhette, album, portafotografie e kit di scatole da montare. Tutto pronto per essere colorato, decoupato o rivestito.

L'appuntamento con Vicenza si rinnoverà con l'edizione autunnale, dal 23 al 26 ottobre 2008.
Simona Bresciani
Le immagini e l'idea di questa particolare realizzazione sono un copyright (c) di Hobbydonna.it
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