Contributo della signora Giovanna Palmiotta del sito Eventi e Stile
Abbiamo parlato più volte nei precedenti articoli, di come i dettagli contraddistinguano un matrimonio, e dell'importanza che tutto sia in armonia con il contesto ed il carattere stesso degli sposi.
E bene quindi tener conto di ciò per tutti i particolari che faranno da cornice al vostro matrimonio.
Pubblicità
IL COLORE
Il colore accompagnerà pertanto non solo la scelta dei fiori, ma anche quella non meno importante delle partecipazioni, degli inviti, dei bigliettini di ringraziamento dopo le nozze, dei libretti messa, di un accessorio dellabito da sposa, del vestito delle damigelle (se ci sono), dei segnaposto, dei tovagliati, delle decorazioni della torta, e per finire delle scatole contenenti le bomboniere e dei sacchettini per i confetti con bigliettini coordinati agli inviti.
Per essere poi tutto davvero perfetto, non va mai dimenticato che i colori di ciò che abbiamo menzionato sopra, devono anche tener conto dei colori della chiesa e della sala.
Difficilmente una sposa dai gusti lineari e sobri sceglierà una chiesa o una location molto appariscente (ad esempio una chiesa barocca o una sala tutta marmo e pareti sgargianti): e presumibile scelga una chiesa dallo stile romanico o gotico ed una location in sintonia.
Al contrario una sposa dal carattere effervescente presumibilmente sceglierà una chiesa ed una location dai toni vivaci.
La scelta del colore quindi sarà orientata a fiori dai colori pastello nel primo caso ed a fiori dai colori più decisi nel secondo. Lo stesso criterio vale anche per i matrimoni civili, benché come già sappiamo , per il municipio o altro luogo atto a celebrare il matrimonio , non si può che accettarlo così comè , senza dimenticare però che si può giocare sulla tonalità dei fiori e degli addobbi.
Il colore quindi manda un messaggio di noi, ed ha un suo significato.
Colori come il rosso, il giallo, larancione, mandano messaggi di energia e dinamismo, lazzurro, lindaco e tutte le tonalità affini trasmettono un messaggio di serenità, il verde in tutte le sue sfumature dà invece un messaggio damore, e per finire colori (tornati in auge di recente) quali il viola, il glicine e tutti i derivati, danno un messaggio di spiritualità.
Spesso una sposa nel dover affrontare la scelta del colore, e combattuta tra le proprie inclinazioni, le mode, e non ultimo il tipo di fiore che più si adatta alla cerimonia.
Poiché sul volto di qualsiasi sposa (per quanto brava sia lestetista) spesso si legge tensione, giustificata dal ruolo che si riveste nel giorno del proprio matrimonio, e bene sentirsi almeno confortati dall aver fatto scelte giuste per se stessi, ed il colore che accompagna lintera giornata sarà una sicura fonte di rassicurazione e di tranquillità se esso e stato scelto seguendo le proprie inclinazioni.
Se per le spose dalle idee chiare scegliere un colore non e fonte di ricerche, per le spose indecise, diventa una forma di ansia.
In questo caso, io dò alle spose un consiglio molto semplice. Se si dispone di un computer (trovatemi chi non ne ha almeno uno) posizionando il cursore sulla scelta del colore della scrittura apparirà una tabella colori. A questo punto basta scrivere una frase semplice e gioiosa, tipo Anna e Francesco sposi, o altre similari tipo mi sposo in vari colori, che possono essere quelli che più si sentono affini a se stessi, oppure i quattro colori base e cioè rosso, blu, verde, viola.
Pian piano bisogna eliminare quello meno sentito fino ad arrivare alla scelta del colore che più di tutti dà un senso di benessere. Quello sarà il vostro colore.
E questo un gioco psicologico, a cui non si fa caso nella vita di tutti i giorni, ma alzi la mano colei che non si e mai trovata di fronte alla scelta di un capo di abbigliamento, (un cappotto o una camicia) o di un accessorio come borsa o scarpe, dello stesso modello, ma in diversi colori.
Alla fine la scelta cade quasi sempre sul colore che più si fonde con noi.
Altro modo per scegliere il colore, senza ricorrere alluso delle frasi scritte al computer, può essere quello di prendere una scatola di pastelli (quelli usati dai bimbi per disegnare) o una carta colori di quelle che usano i tipografi o le ferramenta.Stabilito quale sarà il vostro colore basta (se non si dispone di una wedding planner) farlo presente al fiorista, al tipografo, al ristoratore, al negozio di abiti da sposa.
Se ci si avvarrà di professionisti, non sarà difficile fare in modo che non ci siano stonature.
Ricordate sempre di evitare gli eccessi.
Pertanto qualsiasi colore si scelga, fate in modo che sia miscelato con una nuance più delicata per spezzare limpatto visivo nei colori decisi e con una tonalità leggermente più decisa (solo qualche accenno) per ravvivare colori più soft.
IL TEMA
Nel parlare di colori e temi del matrimonio, spesso alcuni sposi non sanno cogliere le differenze. Il colore già da solo può essere a pieno titolo il tema del matrimonio, ma negli ultimi anni ha preso consistenza il tema in aggiunta al colore per esprimere la propria personalità o i propri gusti.
Il tema quindi si aggiunge al colore, e qui ce da fare ancor più attenzione. Se gli sposi optano per un ristorante sul mare, certamente il colore blu ed i suoi derivati saranno il filo conduttore, ed il mare stesso il tema.
Questo sarà riportato non solo come colore, ma (nel caso di matrimoni meno classici ) potrà essere usato anche come sfondo sulle partecipazioni, sul tableau ecc. con una bella immagine di una battigia in cui londa lambisce la sabbia, o del mare aperto.
Lo stesso vale per altre meraviglie della natura, ma se poi il tema diventa un fatto storico, una narrazione o altro credetemi, cadere nel cattivo gusto ed addirittura nel grottesco e veramente molto facile.
Tempo fa dal parrucchiere ho appreso di una sposa che aveva usato per tema la fiaba di Cenerentola, arrivando in chiesa con tanto di carrozza (rosa confetto) , con i paggetti vestiti da topolini, le damigelle vestite da fata, e per ultimo lo sposo vestito da principe.
Ora, per quanto la storia di Cenerentola sia tra le fiabe una delle più amate, trasformare il giorno del proprio matrimonio in una farsa, se al primo impatto stupisce, subito dopo, riavutisi dalla sorpresa, sarà per gli ospiti e non solo per loro, ma anche presumibilmente per parrucchiere, estetista, camerieri e curiosi motivo di scherno e di risate la cui eco si spegnerà molto dopo il giorno del vostro matrimonio.
Stessa cosa vale per la coppia di sposi innamorati di storia francese al punto da voler impersonare Napoleone Bonaparte e Josephine de Beauharnais (prima moglie di Napoleone) e per fortuna dissuasi nellidea dalla crociata mossa dalle mamme di entrambi.
Non e di cattivo gusto scegliere un tema, ma lo diventa se esso viene portato a livelli eccessivi.
E se in un matrimonio molto formale o classico, sono obbligatorie alcune scelte del galateo, non meno importanti lo sono comunque, anche se con minore rigidità in un matrimonio più leggero o più spiritoso.
Pertanto se come tema doveste scegliere ad esempio una musica, (può essere di area lirica nei matrimoni formali o classici e di area leggera nei matrimoni meno formali tipo una musica da film o una canzone) benissimo sulla partecipazione ad una chiave di violino, o ad una nota musicale, a secco nei matrimoni classici o colorata nei matrimoni meno formali (sempre dello stesso colore di tutto il contesto) e bene anche ai tavoli dai nomi che da tale musica ne possano derivare, ma assolutamente no neanche nei matrimoni più allegri e spiritosi al karaoke, ed a tutte quelle forme di divertimento che potrebbero dare al vostro giorno più importante il tono di sagra di paese, che come tale e caratteristica solo nel suo originale contesto.
IL TABLEAU DE MARIAGE
Così come il colore, anche il tema va esteso a tutto ciò che compone i dettagli di un matrimonio, ed il tableau ne fa decisamente parte. A proposito del tableau va fatta una precisazione.
Da alcuni anni a questa parte, esso serve ad indicare agli invitati i propri posti allinterno della sala. Personalmente, anche nei matrimoni meno classici se gli sposi optano per il tableau lo uso solo come una semplice coreografia al tutto, ma preferisco che gli ospiti nellentrare in sala siano accompagnati al loro tavolo da una hostess o da un cameriere di sala. Il motivo e molto semplice. La fila degli invitati,( soprattutto se ci sono molti ragazzi o persone anziane,) in cerca del tavolo loro assegnato, creerà certamente qualche momento di confusione, oltre a dare lidea (secondo me) di viaggiatori che in stazione consultano il tabellone degli orari per vedere su quale binario arriva il treno.
Ormai chi ha letto i miei precedenti articoli sa bene che, in qualsiasi manifestazione, dalla più formale alla più goliardica, il primo vero filo conduttore non e il colore o il tema, ma limpronta di eleganza che non può mancare mai in nessun evento, sia esso un matrimonio, ma anche un ricevimento meno importante dal punto di vista organizzativo come la comunione del proprio figlio, o il proprio compleanno.
Nella nostra sezione dei Progetti per il matrimonio potrete copiare l'idea di un Tableau de mariage di Stefania Manzoni.
UNA CURIOSITA' SUL MATRIMONIO
Fino a qualche decennio fa, era usanza il giorno precedente il matrimonio che gli sposi non dovessero incontrarsi.
Il prossimo argomento sara: partecipazioni e inviti
Le immagini e l'idea di questa particolare realizzazione sono un copyright (c) di Giovanna Palmiotta
E' proibita la riproduzione per scopi commerciali.