Elena Fiore

1)  Come è iniziata la tua passione per la creatività?

Non è che io abbia proprio dei ricordi precisi, solo alcuni frammenti.
Per esempio di me che da giovincella mi cucivo tutto a mano un vestito di Carnevale per andare ad una festa (da naufraga...capirai!); oppure il ricordo di me piccola che sognando la casa della Barbie (e, ahimè, non avendola mai avuta) m’invento la mobilia delle bambole, arrabattando improbabili oggetti presi per casa (con 2 Topolino impilati e 2 fazzoletti facevo il lettino per la Skipper!)...
Ho il ricordo del mio primo bikini fatto all’uncinetto (un colore giallino che mi moriva addosso!), e altri piccoli flash di me che traffico con le mie manine.

2) In che modo hai trasformato il tuo hobby in lavoro?

Appena terminato il Liceo, ed i corsi di specializzazione che sono seguiti, ho avuto la fortuna di mettere un solo annuncio, ed essere chiamata e assunta il giorno dopo (quella fortuna non si è più ripetuta!). Ho lavorato per 2 anni, in un laboratorio di pittura su stoffa, mentre poi, ho un po’ divagato: illustratrice, scenografa, pubblicitaria. Da 20 anni mi sono soffermata, e innamorata, delle arti applicate.

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3) Potresti raccontare in che modo si articola la tua attività di creativa (negozio,  laboratorio,  internet, corsi, lavori su commissione, riviste , libri e Tv)?

Qui il discorso si farebbe lunghetto, ma m’impegnerò per farlo breve.
Potrei fare quella che si dà un tono per avere pubblicato libri, lavorato per importanti testate editoriali ed aver avuto la fortuna di essere recensita più di una volta sul “quotidiano per antonomasia”...altresì detto...”della Sera”!. Invece, e non mi vergogno a dirlo, non è tutto oro quel che luccica. Tanta gloria, pochi frutti. Per più di 10 anni, ho lavorato a tempo pieno come illustratrice e decoratrice free-lance.
Per cercare di accontentare i clienti, e per garantirmi un mensile di cui campare, mi sono ritrovato a non fare distinguo tra il lunedi e la domenica. Che fosse ferragosto o S.Pasqua, io non avevo sosta. E gratta gratta, tanta energia profusa...ma, solo entrate risicate!
Da qualche anno ho operato una scelta solo parzialmente contro-natura (la mia natura): la mattina lavoro nella ditta di famiglia, in tutt’altra mansione.
Questo fa si che non debba più fare peripezie per far quadrare i conti, ma soprattutto mi permette una notevole libertà: quella di avere un pomeriggio intero per creare-sperimentare...e, perché no, arrotondare accettando di realizzare solo quello che è nelle mie corde.
L’avvio di un sito con e-shop, e di un blog che lo supporta, ha notevolmente incrementato le ordinazioni.
Ma per il piacere della libertà, e per la gioia di fare e creare, il mio lavoro mattutino resta un porto solido e sicuro, che mi terrò stretto ancora per un po’.

4) Da che cosa prendi spunto per le tue creazioni, come nasce il processo creativo?

Io a questa domanda non saprei proprio come rispondere. Provo a buttare lì un’ ipotesi : le mie creazioni credo siano il frutto di quello che ho immagazzinato nel corso di questi anni, di quello che ho visto-assimilato-metabolizzato.
E’ probabile che al posto del cervello io abbia un frullatore, e, la presunta creazione, sia ... la diretta conseguenza. Ma anche no. Davvero non lo so :-(..

5) Quali tecniche hai sperimentato e quali in questo momento prediligi?

Il primo amore è stato per il collage (20 e passa anni fa, quando ancora non si chiamava decoupage!) ...poi è stata cotta fulminante per il mosaico (abbagliata ed incantata dal Park Guell di Gaudì).
Momentaneamente accantonato quest’ultimo (ma ciclicamente ritorna) ho virato verso feltro e lana cardata.
C’è stato poi il periodo delle perline di conteria, unito ai cristalli sfaccettati per bijoux di tipo vittoriano.
Ora preferisco di gran lunga i bijoux textiles, che realizzo, regalandomi molta soddisfazione. E da poco ho abbracciato la stagione del cucito creativo...        Attendo di scoprire cosa mi aspetta dietro l’angolo!

6) Sei autodidatta o hai partecipato inizialmente a dei corsi?

Quando mi sono innamorata della tecnica musiva (mosaico) in Italia non c’era ancora tutta la manualistica con gli step-by-step che si trova ora in commercio. Internet non si sapeva cosa fosse, ed allora prova che ti riprova, siccome la passione era tanta, ho fatto da me.
Naturalmente ho fatto errori clamorosi (lo stucco al posto del cemento ... con conseguente cedimento!) , ma poi ha vinto la caparbietà.
Ed è stato bello, dopo tanti impiastri fai-da-te, essere riuscita a pubblicare un libro, proprio sulla tecnica del mosaico !

7) Ti tieni aggiornata sulle novità del settore?

Fino a qualche tempo fa, aspettavo con ansia le varie uscite delle riviste di craft sia italiane che straniere.
Ora Internet ha polverizzato tutto. I tempi per organizzare un servizio editoriale, montare un set, proporlo alla redazione etc, fanno si che, ora che arriva in stampa, sia già datato. Il piacere che mi dava, lo starmene accoccolata sul divano a sfogliare le “mie riviste”, il web non me lo regala, ma è innegabile che Internet, con le sue 1000 risorse, ti apra la mente a 360° !

8) Visiti o partecipi a fiere all’estero?

La Fiera che continuo ad amare di più, è il Salon di Marie Claire Idèes a Parigi, che fino all’anno scorso ho regolarmente visitato.

9) Pensi che internet sia uno strumento utile per informarti?

Appunto...come da risposta n° 7 :-) !

10)  A quale attività ti stai dedicando in questo periodo?

Al cucito creativo: ho in ordine diversi art journal e art organizer. Tra gli articoli del mio shop, sono quelli che necessitano di più tempo per la realizzazione.
Difatti chiedo dai 35 agli 80 gg per realizzarne uno (anche perché la mattina sono impegnata su un altro fronte! )
Si fa in un attimo ad andare in là con le date, ed a volte succede che mi tocca consegnare uno di questi progetti, diversi mesi dopo dall’ordine.
Apprezzo e ringrazio molto chi sa comprendere ed aspettare..

11) Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Io sinceramente, sto benone così. Ogni tanto ho idee per progetti stravaganti, ma sono più surreali ed immaginari che concreti e realizzabili!
Certo, potermi dedicare al mio vero lavoro, per l’intera giornata, non sarebbe male, ma anche il godere della mia famiglia nativa (dato che l’età dei miei avanza) a me non dispiace. Per cui il mio progetto per il futuro, è che sia sereno e fruttuoso come il presente :-) !

12) Qual è la tua visione odierna del panorama dell’ hobby in Italia?

Sono per natura ottimista, per cui dico buona. L’avvento dei Knit Cafè e di spazi di aggregazione per hobby tipicamente femminili, registra sempre un buon afflusso. E credo che questo sia un segnale, del fatto che oltre alla voglia di fare, ci sia una voglia di condivisione (quello che ha spinto me, ed altre appassionate, ad aprire un blog in cui si parla, prevalentemente, di craft e decòr).

13) Quali sono a tuo parere le tecniche che in futuro avranno maggiore successo?

Qui, alzo le mani! Condivido tutte le risposte date dalle creative intervistate da voi sino ad ora, ma davvero non saprei dire, neanche per me, cosa potrà appassionarmi un domani. Sorry :-( !.

14) Hai qualche consiglio da regalare a chi inizia l’avventura nel mondo creativo?

Uno solo: cercate di re-interpretare sempre quello che libri-riviste o il web, vi mostra sotto forma di tutorial con step passo passo. Metteteci un po’ del vostro gusto, della vostra tavolozza cromatica, della vostra personalità. Solo così, invece di realizzare pari-pari un’esecuzione, avrete realizzata  la vostra creazione. E con il tempo, senza neanche accorgervene, avrete dato via ad un vostro personale stile, che sarà sempre riconoscibile, anche laddove non compaia sotto il nome.

Curriculum vitae

Nata a Milano, classe 1965: liceo artistico, a seguire un triennio di textile designer e scuola del fumetto.
Comincio come illustratrice di libri, e successivamente mi occupo di scenografia e pubblicità, ma dal 1993 mi dedico esclusivamente alle tecniche decorative (mosaico, cartapesta, découpage, feltro, cucito creativo e altre arti applicate).
Ho collaborato con riviste di settore (CREARE, CASAVIVA, MILLEIDEE)  e pubblicato 4 libri: due come autrice unica (FELTRO e MOSAICO) e due come co-autrice (BIJOUX e NONSOLOPERLINE).
Attualmente ho un sito che fa da vetrina alle mie creazioni (con uno shop all’interno) ed un blog per condividere la mia passione per il craft.
Sono presente anche su Facebook , anche se, la pagina, è solo promozionale.
 
 Elena Fore
elenita1965@alice.it
www.elenafiore.it
decoreblablabla.blogspot.com
Elena Fiore su facebook  

Scopri il suo progetto sul nostro portale: Collana tessile

I LIBRI DI ELENA FIORE CHE PUOI ACQUISTARE SU HOBBYDONNA

 Feltro e pannolenci di Elena Fiore   Feltro e pannolenci di Elena Fiore 

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  Feltro e Pannolenci di Elena Fiore 
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 Feltro e pannolenci. 50 schede illustrate

   

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Le immagini e l'idea di questa particolare realizzazione sono un copyright (c) di Hobbydonna.it

E' proibita la riproduzione per scopi commerciali.

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