Un bel bagno caldo cura il corpo e la mente, perché ha effetti benefici e rilassanti.
I consigli che leggerai in questa rubrica sono forniti dall'Almanacco Barbanera, che da 260 anni distribuisce consigli dettati dall'esperienza e dall'osservazione della natura e degli usi di generazioni.
L'almanacco, seguendo le fasi lunari, elargisce utili consigli e buone pratiche per la gestione della casa, il benessere della persona, la cura dell'orto e del giardino.
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BENESSERE CON LA NATURA
UN BAGNO CALDO E PROFUMATO
Un bel bagno caldo cura il corpo e la mente. Migliora la circolazione e l'ipertensione, idrata e depura la pelle, abbassa gli zuccheri nel sangue, riduce tensione e mal di testa, fa bruciare persino calorie: 140 in un'ora. L'ideale sarà accendere delle candele profumate o un diffusore di aromi nebulizzati, aggiungere all'acqua calda 10 gocce di oli essenziali a scelta fra bergamotto, camomilla, lavanda e ylang-ylang. La lavanda rigenera il sistema nervoso, la camomilla seda e riduce lo stress, il bergamotto equilibra gli sbalzi d'umore, l'ylang-ylang è antidepressivo, calma la rabbia e pacifica con se stessi. Un cucchiaio di amido di riso renderà pure la pelle liscia e morbida.
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PIÙ BELLI E IN FORMA
SAZI A TAVOLA
Una ricerca scientifica ha dimostrato che si mangia meno se si usano posate piccole, come il cucchiaino da tè invece di quello da minestra. Inoltre, facendo bocconi più numerosi ma più piccoli, si dà tempo all'organismo di sviluppare il senso di sazietà.
TREKKING IN SICUREZZA
Se in caso di lunghe camminate si gonfiano i piedi, portate scarpe di ricambio di un numero più grande, altrimenti rischiate, specie in discesa, di battere in punta e ritrovarvi un'unghia nera. Lungo il cammino immergete i piedi nell'acqua fresca dei ruscelli.
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IL LINGUAGGIO DI FIORI E PIANTE
IL FIORE DI PESCO
È considerato sia in Oriente che in Occidente simbolo della rinascita della vita e della natura dopo la lunga pausa invernale. Originaria della Cina, la pianta giunse in Europa grazie ad Alessandro Magno, che ne rimase affascinato durante una delle sue spedizioni in Medio Oriente. In Egitto le sue foglie lanceolate lo indicano come simbolo del silenzio. Nel linguaggio dei fiori, invece, regalare le bellissime infiorescenze del pesco è segno di ammirazione e profonda riconoscenza.

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Hanno detto:
Ogni questione ha due lati.
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