Aprile dolce dormire: lo dice anche il proverbio... La rubrica di Benessere naturale di questo mese ci parla di come assicurarsi un riposo rigenerante con metodi naturali, tutto offerto dall'Almanacco Barbanera dal 1762, il più celebre almanacco d'Italia. Questo e molto altro...
photo credit: pixabay.com
Dormire meglio si può!
Aprile, dolce dormire… Niente di nuovo, ma come si fa a capire se il proprio sonno è davvero dolce e ristoratore?
Basta valutare il grado di stanchezza al mattino. Più ci si sente riposati, meglio si è dormito in termini di qualità oltre che di quantità.
Ecco come assicurarsi un riposo rigenerante. Prima di tutto, mantenere orari regolari nel ciclo sonno-veglia: coricarsi e alzarsi ogni giorno alla stessa ora, meglio andare a letto entro la mezzanotte e svegliarsi di buon mattino. Riguardo alla dieta, evitare alla sera alcolici, bevande con caffeina e alimenti troppo pesanti quali latticini o carni rosse. Come rimedi naturali, assumere calcio e magnesio insieme, oppure la melatonina.
Ci si può affidare all’aromaterapia, spargendo qualche goccia di olio essenziale di lavanda sul cuscino e sulle coperte prima di dormire. Non dimenticarsi di fare qualche respiro lento e profondo prima di addormentarsi.
Pubblicità
PIÙ BELLI E IN FORMA
Chioma folta e lucida
Per capelli difficili, grassi alla radice e secchi sulle punte, mescolate 25 ml di olio di sesamo, il succo di 1 limone e 1 cucchiaino di zenzero in polvere. Applicate la crema ottenuta sui capelli lavati e umidi partendo dalla radice. Lasciate che asciughi e poi risciacquate più volte con acqua fredda. Questa crema ha l’effetto di stimolare anche la crescita.
Alghe, alleate di bellezza
Mettete a mollo per 15 minuti 2 o 3 strisce di alghe wakame (potete trovarle nei negozi di prodotti biologici). Applicate sul viso pulito e lasciate in posa per 20 minuti: aiutano a levigare e a purificare la pelle.
Salutare movimento
Mal di primavera, con stanchezza e abbassamento del tono dell’umore? Fare dell’attività fisica all’aria aperta favorisce il processo di adattamento dell’organismo alle condizioni ambientali esterne. Perfetti lunghe camminate e il giardinaggio.
photo credit:pixabay.com
IL LINGUAGGIO DEI FIORI
Viola odorata, pensiero d’amore
Detta anche viola mammola, la viola odorata simboleggia la modestia, l’onestà, il pudore e l’innocenza. Quella bianca in particolare il candore, quella nana a mazzetti, la leggiadria incomparabile, mentre quella a tre colori, il pensiero d’amore. Correttezza e senso della misura stava a significare per gli antichi Greci, che se ne cingevano il capo a protezione dall’ubriachezza e ci aromatizzavano il vino. I Persiani ci preparavano una bevanda gelata, lo “sherbet”, da cui il sorbetto. I Romani la friggevano con fettine di arancio e limone. Nelle zone a clima mite la viola odorata fiorisce già a marzo, in quelle con clima più rigido da aprile in poi.
photo credit: pixabay.com
Hanno detto:
Ho sognato la bellezza per lo più ad occhi aperti. Ho sognato di diventare tanto bella da far voltare le persone che mi vedevano passare.
Marilyn Monroe
Le immagini e l'idea di questa particolare realizzazione sono un copyright (c) di Hobbydonna.it
E' proibita la riproduzione per scopi commerciali