Impariamo a realizzare in casa l'oleolito alla calendula. La ricetta ci è stata suggerita da Stefania Rossini del blog Naturalmente Stefy

Calendula-officinalis

Le proprietà della calendula sono molte: ha il potere di migliorare lo stato della pelle; nei casi in cui risulta essere irritata e screpolata. Inoltre lenisce e protegge le pelli sensibili e irritabili dei bambino; previene e contrasta la formazione delle ragadi al seno durante l'allattamento ed aiuta la cicatrizzazione delle ragadi esistenti. Quindi riassumendo ha proprietà cicatrizzanti, antisettiche ed antiinfiammatorie.

Un oleolito non è nient’altro che un olio dove è stata lasciata  macerare una determinata pianta, in questo caso la calendula.
Esistono molti modi per realizzare un oleolito, qui proponiamo il metodo che Stefania Rossini utilizza da molti anni e con il quale si è trovata molto bene.

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PROCEDIMENTO
In un vaso di vetro, mettere i fiori secchi (in questo caso la calendula, ma potrete utilizzare, camomilla, lavanda, rosmarino, alloro ecc…).
La quantità dipenderà da come vorrete avere questo oleolito, se lo vorrete molto concentrato, riempite fino a 2/3 un vaso, se invece lo vorrete un poco più blando mettete meno fiori. Riempite poi con olio di girasole.
Chiudete il vaso e riponetelo in un mobile della cucina, per venti giorni, ricordandovi di agitarlo una volta al giorno per evitare le muffe,.
Trascorso il periodo di macerazione, i 20 giorni appunto, filtrate con l’aiuto di un filtro a maglie fine oppure ancora meglio un panno di lino oppure cotone. L’oleolito è pronto da utilizzare.

olelolito

COME UTILIZZARLO
Questo olio, è ottimo come base per massaggi, per realizzare unguenti, oppure saponi, ma anche per condire le nostre pietanze.

Alcuni consigli:
COSA FARNE DEI FIORI CHE SONO STATI IN INFUSIONE

Potrete tritarli e aggiungerli al risotto, oppure ad un soffritto per verdure, oppure aggiungerle a crudo nelle insalate, la calendula è un fiore commestibile.

UTILIZZARE FIORI SECCHI O FIORI FRESCHI?
Come si diceva inizialmente, vi sono molti metodi per realizzare questi oleoliti. Stefania preferisce utilizzare fiori secchi perché non contengono più acqua. Seppur poca, i fiori freschi contengono comunque acqua e questo porterebbe ben presto all’irrancidimento dell’olio stesso.

stefania-rossiniStefania Rossini - Naturalmente Stefy è una esperta di autoproduzione e nel suo blog spiega come realizzare cosmetici, detersivi e molto altro. E' nota al grande pubblico anche come autrice di svariati libri sulla Cucina Vegana:
Cucina Vegana senza Glutine,Vegano ma non Strano
e di altri manuali di autoproduzione ed economia familiare
Fare di Necessità Virtù
Cucinare Guadagnando in Soldi e in Salute
Vivere in 5 con 5 Euro al Giorno
L'ultima sua produzione riguarda l'Ebook 50 Regali low Cost per tutte le occasioni
Gira l'Italia per parlare della sua filosofia di vita e per spiegare con corsi e dimostrazioni come vivere e mangiare con sani principi naturali

 

 

Le immagini e l'idea di questa particolare realizzazione sono un copyright (c) di Naturalmente Stefy
E' proibita la riproduzione per scopi commerciali.

 

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